giovedì 15 novembre 2012

Rapallo: la solidarietà a Carannante


Il Coordinamento Regionale Ligure del Partito Comunista dei Lavoratori, esprime la propria solidarietà al compagno Andrea Carannante, incredibilmente denunciato per diffamazione per il semplice fatto di aver accostato, su di un social network, l’immagine della nota bambolina Barbie al nome della Presidentessa dell’Ascom, un’associazione di commercianti rapallesi.
E’ del tutto evidente che si tratta di un gesto intimidatorio, volto a far tacere il nostro Partito che in tutti questi anni, con il compagno Carannante in prima fila, ha rivendicato ad alta voce il diritto di esprimere critiche nei confronti dei poteri forti cittadini, e del modo intollerabile con cui condizionano tutte le scelte politiche, economiche, sociali.
Questo episodio rappresenta inoltre l’ennesima dimostrazione di come le classi dominanti, in ogni ambito e a qualsiasi livello, pur di difendere i propri privilegi non si fanno scrupolo di usare qualsiasi mezzo: dal brutale uso dei manganelli contro studenti e operai nelle piazze, fino alle denunce volte ad impedire persino un qualsiasi dibattito che riguardi questi loro privilegi.
La loro smania repressiva è così furibonda che non si accorgono neppure, come in questo caso, di avere abbondantemente superato la soglia del ridicolo.

venerdì 9 novembre 2012

MARCO FERRANDO Portavoce Nazionale del Partito Comunista dei Lavoratori


Giov 22 novembre 2012 ore 18
Gran caffè Rapallo 




In Italia come nel resto del mondo il capitalismo morente non è più in grado di gestire il consenso delle masse con metodi “morbidi” ed impone sacrifici sempre più duri e in modo sempre meno democratico. Anzi, in questo il Governo Monti viene addirittura additato come esempio da esportare.

Ma come uscirne ? E' credibile la fantomatica ripresa economica che ormia da quattro anni viene prevista per l'anno successivo? E' riformabile questo sistema costruito intorno agli interessi di una ristretta cricca di banchieri, industriali, affaristi? E' lecito che i lavoratori sperino per l'ennesima volta nella vittoria elettorale di un “governo amico” ? Il grillismo rappresenta davvero un'alternativa a questo modello di società diviso in classi e basata sullo sfruttamento dell'uomo sull'uomo?