mercoledì 31 agosto 2011
sabato 20 agosto 2011
LA PROPOSTA DEL PCL CADE NEL VUOTO?
S.E.L.: UN PIEDE IN DUE SCARPE?
L’appello che il PCL ha lanciato l’11 agosto, invitando tutte le forze della sinistra ad unirsi sulla base di un programma “costruito intorno agli interessi reali dei proletari rapallesi” sembra, almeno finora, essere caduto nel vuoto.
L’unica formazione politica che ha avuto il merito di dire la sua sull’argomento “elezioni comunali 2012” è stata Sinistra Ecologia e Libertà, ma lo ha fatto, ancora una volta “a modo suo”.
Nel suo comunicato, infatti, dopo aver sottolineato le carenze di maggioranza ed opposizione, si guarda bene dal delineare anche in modo sintetico un programma politico realmente alternativo al potere clientelare e classista che domina da sempre la nostra città, e si guarda ancora meglio dal rivolgersi alle forze della sinistra rapallese.
Viceversa SEL invita al confronto solo “il centrosinistra” ( la sinistra, evidentemente non esiste più… o forse è rappresentata soltanto da loro !?) e, tanto per cambiare, la solita “società civile”, incarnatasi questa volta nelle associazioni civiche sorte spontaneamente negli ultimi anni.
Peccato che la maggior parte di queste associazioni civiche, o quanto meno le più importanti, siano sorte per contrastare, con sacrosante ragioni!, i progetti dell' amministrazione provinciale di centrosinistra, vedi ad esempio il Comitato contro il depuratore di via Betti e quello contro il depuratore di Ronco.
In attesa di chiarimenti sul contenuto di questa proposta, e in attesa che anche le altre forze politiche dicano la loro, non ci resta che rinnovare il nostro appello: i proletari, o se preferite i lavoratori sottopagati, sfruttati e precarizzati, gli studenti senza prospettive, i commessi e le commesse dei supermercati e dei piccoli negozi, i pendolari che pagano per andare a lavorare e ricevono un servizio a dir poco insufficiente….tutti costoro hanno diritto ad una rappresentanza autonoma o devono per l’ennesima volta essere presi in giro e rassegnarsi a subordinare i loro interessi a quelli dei commercianti, degli albergatori e dei poteri forti?
venerdì 12 agosto 2011
mercoledì 10 agosto 2011
STUPIDARIO METROPOLITANO?????
Prego la lettura del sito dell'associazione gente per santa che fa capo all'amministrazione comunale di Santa Margherita Ligure
Grazie
Andrea Carannante
http://www.gentepersanta.org/?p=4457
Questi teatranti sono l'Amministrazione Comunale di Santa Margherita ligure, prezzolati di questa inumana città di bottegai, che continuano ad offendere chiunque faccia "vera opposizione".
A quale di questi attori possiamo dare fiducia dopo il disastro amministrativo sotto gli occhi di tutti i cittadini?
A quante altri paurosamente patetiche e pietose dichiarazioni degli uomini del palazzo dobbiamo assistere e prendere parte?
I cittadini vogliono vedere migliorate le loro condizioni di vita e non essere ingannati da spettacoli di veri e propri ultras e televenditori.
Contro ogni loro continua e offensiva dichiarazione continueremo a lottare orgogliosamente con i cittadini e i turisti per le loro condizioni d’esistenza, contro ogni s-vendita e speculazione senza cedere ai ricatti della difesa dei loro interessi e dei loro amici, schifando consiglieri di destra e di sinistra.
Innalzando la bandiera del cittadino cosciente.
martedì 9 agosto 2011
LONDRA,MADRID,TEL AVIV,ANNUNCIANO IL POSSIBILE AUTUNNO ITALIANO
(9 Agosto 2011)
Berlusconi,Tremonti, e i tutti i partiti confindustriali sono seduti su una polveriera sociale. Che potrebbe esplodere in Autunno.
In forme molto diverse, la ribellione di Londra, la rivolta degli indignati spagnoli e greci, e persino il grande movimento di massa che sta scuotendo Israele, sono la punta dell'iceberg di un potenziale enorme di rivolta sociale contro le politiche di miseria commissionate dai banchieri e dai loro governi.
Anche in Italia le fascine si accumulano.
Il PCL rilancia a tutte le sinistre politiche, sindacali, di movimento, la proposta di un'iniziativa di massa straordinaria in Autunno, che passi per un vero sciopero generale e l' assedio prolungato del Parlamento, attorno alla parola d'ordine:” Non un euro ai banchieri, se ne vadano tutti, potere a chi lavora”.
In ogni caso, il nostro partito si batterà, nel movimento operaio e tra le masse, per lo sviluppo della più ampia rivolta sociale. L'unica che possa sbarrare la strada alle classi dominanti, e preparare un'alternativa vera.
www.pclavoratori.it
lunedì 8 agosto 2011
sabato 6 agosto 2011
BLOCCARE L'ITALIA (6 Agosto 2011) comunicato stampa PCL
Utilizzando la vergognosa sudditanza della CGIL verso industria e banche, il governo trova la forza di una dichiarazione di guerra alla maggioranza della società italiana. Venti miliardi di tagli sociali, liberalizzazione dei licenziamenti, privatizzazione di beni e servizi, revisione liberista della Costituzione, significano esattamente questo. Il fatto che ciò avvenga per mano di un governo del malaffare, per di più sconfessato dal voto popolare, misura l'enormità della provocazione ; ma anche la connivenza “tricolore” delle “opposizioni” parlamentari: che per conto dei banchieri italiani ed europei avevano richiesto pubblicamente, non a caso, una manovra “più rigorosa”.
Questa valanga non può essere arrestata con mezzi ordinari, ma solo da una straordinaria mobilitazione di massa che blocchi l'Italia sino al ritiro della manovra. Tutte le sinistre politiche, sindacali, di movimento hanno il dovere di realizzare il più ampio fronte unico di lotta contro il governo e l'intero fronte confindustriale, puntando apertamente alla sollevazione popolare: l'unico evento che possa cambiare alla radice l'agenda politica italiana. Fuori da questo scenario, il movimento operaio rischia un'autentica regressione storica della propria condizione.
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
- email: info@pclavodatori.it
SONDAGGI E RACCOLTE FIRME BASTA: REFERENDUM SUBITO!
Dopo le dichiarazioni dell'amministratore delegato Bandera il quale afferma :
«E' stata una sorpresa in positivo – Riguardo i pareri contrari, di certo non avremmo preteso di raggiungere un consenso del 100 %. Siamo in democrazia ed ognuno è libero di esprimere la propria opinione. Ora sta a noi, tramite vari incontri, far capire a chi è ancora incerto la bontà del progetto»
«E' stata una sorpresa in positivo – Riguardo i pareri contrari, di certo non avremmo preteso di raggiungere un consenso del 100 %. Siamo in democrazia ed ognuno è libero di esprimere la propria opinione. Ora sta a noi, tramite vari incontri, far capire a chi è ancora incerto la bontà del progetto»
Visto che siamo in una democrazia intervenga il comune a tutela dei cittadini
Dopo i risultati del sondaggio nel quale Bandera afferma ( Mannheimer garantisce), che quasi 300 cittadini sarebbero favorevoli al nuovo porto di Santa Margherita, e dall'altra parte il Comitato Difendi Santa ha raccolto 2.500 firme di contrari, urge l'intervento del Sindaco per la convocazione del Referendum Comunale.
Adesso la scusa del mancato regolamento non regge più, basta chiacchiere.
Il dibattito a Santa esige una risposta: al termine di tutta questa contrastata vicenda, Santa Margherita Ligure sarà più ricca o più povera?
Il risultato del referendum indicherebbe chiaramente il volere dei cittadini (altro che sondaggio) la cementificazione della costa, l’operazione porto, ricorda chiaramente alla popolazione cos'è già avvenuto negli anni passati sulla intera costa ligure, con effetti devastanti per l’economia dei flussi turistici e le scarse ricadute a economiche a livello locale.
La cittadinanza non vuole accettare supina le decisioni irreversibili, la cittadinanza non crede nelle capacità dei propri rappresentanti politici nelle istituzioni, la cittadinanza esige il referendum, se non ora..quando?
venerdì 5 agosto 2011
NASCE A RAPALLO L'INIZIATIVA CONTRO LA PERDITA DELLA MEMORIA La memoria è certamente una delle funzioni più importanti della nostra mente ed è quella che contribuisce più di ogni altra a dare un senso alla nostra vita, per questo a Rapallo lanciamo la campagna contro la perdita di memoria, in termine tecnico 'demenza', una campagna che si pone come obbiettivo (attraverso alcuni presidi di volantinaggio), di fare tornare alla mente, le promesse non mantenute nelle patetiche e pietose campagne elettorali precedenti Ogni mese pubblicheremo una promessa disattesa.
Appena sarà terminata l'estate si inizierà una incessante campagna elettorale, dove un coro di voci che, dichiarandosi ipocritamente dalla parte del cittadino, richiederanno il nostro voto per la conquista di una poltrona in Piazza delle Nazioni.
In attesa delle nuove illusorie promesse, vogliamo ricordare un impegno per tutti preso da coloro che oggi governano:
E' il migliore in assoluto (TOP TEN) ed è senza dubbio il Central Park dove l'allora candidato Sindaco Mentore Campodonico parlava di progettualità partecipata in stretta collaborazione con l'Assessore Fracchia, il quale dichiarò : “Alberi ad alto fusto e un grande prato centrale con un unico spazio coperto di 800 mq esclusivamente per i bambini, dotato di giochi e attrazioni. In quest’ottica la bocciofila verrebbe spostata di cinquanta metri in via Torino, in una nuova sede di prestigio ora occupata dalle gradinate del Macera. E in modo tale che prima si costruisca la nuova bocciofila e poi si demolisca quella fatiscente” e non solo, la «città dei bambini» sarà fruibile nel periodo autunno-inverno, apribile in estate, sfrutterà pannelli fotovoltaici, e verrà utilizzata per eventi diversificati. E giusto per chiudere il cerchio sulla viabilità, “sotto il Central Park sono previsti 750 posti auto, di cui 500 box pertinenziali agli abitanti dei quartieri e 250 posti auto a rotazione.”
Se non fosse, che questi professionisti della politica giocassero sulle spalle dei cittadini ci sarebbe davvero da ridere, invece c'è da piangere.
Vergogna!
Diffidiamo di tutto quello che ci diranno nell'incombente momento di sbornia elettorale: la più che decennale esperienza ci ha ormai dimostrato come in consiglio comunale che pur continuano ad essere eletti coi i nostri voti si dimentichino completamente di noi, dei nostri interessi e soprattutto del costante peggioramento delle nostre condizioni di vita e di lavoro.
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