giovedì 24 novembre 2011
LA VERGOGNA DELLE BAITE IN PASSEGGIATA
DOMENICA ORE 10 PROTESTA DEL PCL IN PIAZZA CAVOUR, VOLANTINAGGIO IN PASSEGGIATA
Un esempio di “democrazia rapallese”
Arriva Natale e, come per “miracolo” ecco che la passeggiata a mare di Rapallo non esiste più!
E' stata sostituita da un centro commerciale: niente più panchine dove sedersi e chiacchierare in compagnia ammirando il mare, il castello, i gabbiani ed il sole che tramonta all’orizzonte, niente più bambini che corrono, sotto gli occhi delle mamme, in uno dei pochi luoghi sicuri e non ancora invasi dalle auto e dai motorini.
No, per il breve periodo di 60 giorni ( due mesi!!!) lì ci sarà un Centro Commerciale, perché “qualcuno” ha deciso che Rapallo deve travestirsi da paesino del Sud Tirolo, con tanto di neve finta e baite, per attirare tanti consumatori, dato che solo questo conta:
il profitto di pochi vale molto di più del disagio di molti !!!
Ma al di là della denuncia contro questa decisione antidemocratica e di pessimo gusto (roba da campionato del mondo del cattivo gusto, del kitsch!), denuncia che noi da tempo abbiamo fatto con comunicati stampa e nel nostro sito ( www.pcltigullio.blogspot.com ), quello che vorremmo sapere adesso è semplicemente questo:
CHI LO HA DECISO?
E' possibile che una decisione di una tale portata, che stravolge completamente per un periodo così lungo il luogo simbolo della città e, di conseguenza, le abitudini di vita di 30 mila residenti, venga assunta sulla base di un semplice accordo fra il Sindaco e l'ASCOM?
Una scelta di questa importanza avrebbe richiesto una partecipazione della cittadinanza tutta, un dibattito aperto e democratico che avrebbe poi dovuto concludersi quanto meno con un referendum, o quanto meno una delibera del Consiglio Comunale.
Questo almeno secondo le logiche della civile convivenza democratica.
Che non sono però le regole della “democrazia rapallese”
PS: in caso di stato d'allerta meteo le casette verranno smontate?
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
sez. Rosa Luxembourg di Rapallo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento