sabato 14 gennaio 2012

LA SINISTRA RADICALE ALLA CODA DI CAMPODONICO E DEI POTERI FORTI RAPALLESI


Con la presentazione del candidato Costa è iniziata la corsa per le amministrative con la clamorosa assenza della sinistra ancora oggi allo sbando.
La scelta della sinistra cosiddetta radicale di non appoggiare la nostra candidatura (l'unico candidato di sinistra) è una scelta sbagliata non solo perché ripropone in modo del tutto ideologico un sostegno a quelle giunte che hanno massacrato in passato la città di Rapallo, ma anche perché in un momento come questo ove il PD vota i massacri sociali di Monti con l’appoggio dell’ex missino La Russa pensare che l’alternativa a capodonico passi per il PD è, per usare un eufemismo, un grave errore politico.
Dunque tutta la finta sinistra si prepara a sabotare la candidatura del Partito Comunista dei Lavoratori per magari convergere con il PD liberista nelle prossime elezioni per il primo cittadino.
Rapallo ha bisogno di una vittoria di classe, una vittoria che si ottiene solo con l’indipendenza politica del mondo da lavoro da poteri forti (quali proprietari immobiliari, clero e confindustriali) per questo il PCL alla tornata elettorale cittadina, sarà in opposizione al centro destra e al centro sinistra, senza fare campagna elettorale ai margini, ma prendendosi di prepotenza la scena nel teatrino elettorale.

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